Il progetto
La Coscienza di Zeta
La Coscienza di Zeta è un progetto promosso dal Gruppo Lactalis in Italia con l’obiettivo di offrire alle nuove generazioni uno spazio di ascolto, riflessione e confronto su temi fondamentali per la loro crescita personale e sociale.
Avviato nel 2021, durante la pandemia, per supportare gli adolescenti nella gestione delle emozioni e dell’isolamento, il progetto si è evoluto nel tempo mantenendo un format coinvolgente e partecipativo. Ogni anno si affronta un tema diverso, scelto per rispondere ai bisogni emergenti del contesto giovanile e sociale: dal benessere emotivo al senso di appartenenza al territorio, fino al dialogo tra generazioni e alla parità di genere.
Ogni anno il progetto vede il coinvolgimento di esperti professionisti, educatori, testimonial di eccezione che arricchiscono gli incontri in aula.
Attraverso laboratori esperienziali, attività creative e la produzione di contenuti originali , La Coscienza di Zeta coinvolge studenti e insegnanti in un percorso che valorizza il pensiero critico, la consapevolezza sociale e l’espressione personale.
La quinta edizione, che si svolgerà nell’anno scolastico 2025-26, avrà come tema il rapporto tra social e socialità, un argomento centrale per le nuove generazioni, che vivono sospese tra relazioni digitali e relazioni reali.


La quarta edizione
Gli stereotipi di genere
La quarta edizione del progetto, realizzata in collaborazione con Fondazione L’Albero della Vita, proponeva un percorso che invitava gli studenti a guardare oltre le proprie abitudini comunicative, ad allenarsi all’ascolto e a sviluppare strumenti utili per costruire relazioni più equilibrate. L’obiettivo era riconoscere e comprendere i diversi punti di vista che convivono nella quotidianità – in famiglia, a scuola, nella società – e imparare a gestire le differenze generazionali con consapevolezza e apertura.
Il percorso coinvolgeva tre scuole tra Lombardia ed Emilia-Romagna: l’Istituto Tecnico Economico E. Tosi di Busto Arsizio, l’IIS E. Alessandrini di Abbiategrasso e l’Istituto Tecnico Economico G.B. Bodoni di Parma.
Un momento particolarmente significativo del percorso è stato l’incontro con Mohamed Maalel, scrittore e formatore, che ha condiviso con le classi la propria esperienza personale e guidato una riflessione profonda su identità, appartenenza e ascolto reciproco.
Come nelle edizioni precedenti, anche per questa edizione gli studenti hanno avuto l’opportunità di raccontare quanto vissuto e appreso attraverso progetti creativi, in un’occasione di confronto e condivisione con le altre scuole coinvolte e la comunità.
Le edizioni passate
Prima edizione
La prima edizione nasce per dare voce agli adolescenti durante la pandemia. La crisi sanitaria e l’isolamento sociale hanno duramente colpito una generazione in particolare, la Generazione Z.
Ansia e insonnia sono solo alcuni degli effetti che la pandemia ha avuto sui giovani, troppo spesso non ascoltati o incompresi. Lactalis Italia ha voluto impegnarsi proprio nei confronti di questa generazione, pensando ai figli dei propri dipendenti e ai ragazzi che vivono nei territori dove il colosso del latte è presente con i propri stabilimenti.
Nasce così La Coscienza di Zeta. Nella prima edizione abbiamo chiesto a ragazze e ragazzi di provare ad immaginare il loro ritorno alla socialità attraverso un evento.
Seconda edizione
Nella seconda edizione i ragazzi sono stati coinvolti in un percorso volto a migliorare i territori in cui vivono. I ragazzi sono infatti invitati a sviluppare un vero e proprio progetto di riqualificazione che li ha portati a scoprire e conoscere il territorio e il contesto in cui vivono rendendosi protagonisti di una piccola ma significativa azione di valorizzazione. L’iniziativa è stata rivolta a 6 scuole superiori in una selezione di località dove Lactalis è presente con i propri stabilimenti.
I progetti vincitori sono stati due: “la riqualifica del giardino” del Polo scientifico tecnico professionale E. Fermi - G. Giorgi di Lucca e “Parco delle Magnolie” dell’Istituto ITE Giambattista Bodoni di Parma.
Proprio a Parma, venerdì 24 maggio 2024, è stato inaugurato l’intervento al Parco delle Magnolie realizzato grazie al contributo di Lactalis e l’appoggio del Comune di Parma. E martedì 15 ottobre in occasione dell’evento di inizio anno, in presenza di tutto il corpo docenti e delle autorità locali, è stato inaugurato il giardino del Polo Scientifico E-Fermi-G.Giorgi, riqualificato secondo il progetto vincitore degli studenti della seconda edizione.
Terza edizione
La terza edizione del progetto ha scelto di affrontare un tema di grande attualità e rilevanza sociale: gli stereotipi di genere e il valore della gender equality. Il progetto ha coinvolto gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico “G.B. Bodoni” di Parma in un percorso formativo intenso e stimolante, che ha messo al centro il ruolo dell’educazione nella costruzione di una società più equa, rispettosa e consapevole.
Il progetto realizzato con il contributo degli educatori di Fondazione Albero della Vita e del regista Claudio Gallinella, ha previsto lezioni interattive, momenti di confronto con esperti, attività di gruppo e la creazione di contenuti multimediali per riflettere sugli effetti negativi degli stereotipi e sulle potenzialità di un dialogo libero da etichette. Gli studenti sono stati chiamati non solo ad ascoltare, ma anche a esprimersi in prima persona, sperimentando linguaggi creativi per promuovere messaggi di inclusione, rispetto e parità.
Quarta edizione
La quarta edizione del progetto ha proposto un percorso sulle differenze generazionali che ha invitato gli studenti a guardare oltre le proprie abitudini comunicative, ad allenarsi all’ascolto e a sviluppare strumenti utili per costruire relazioni più equilibrate. L’obiettivo è stato quello di riconoscere e comprendere i diversi punti di vista che convivono nella quotidianità – in famiglia, a scuola, nella società – e di imparare a gestire le differenze con consapevolezza e apertura.
Il percorso ha coinvolto tre scuole tra Lombardia ed Emilia-Romagna: l’Istituto Tecnico Economico E. Tosi di Busto Arsizio, l’IIS E. Alessandrini di Abbiategrasso e l’Istituto Tecnico Economico G.B. Bodoni di Parma.
Un momento particolarmente significativo del percorso è stato l’incontro con Mohamed Maalel, scrittore e formatore, che ha condiviso con le classi la propria esperienza personale e ha guidato una riflessione profonda su identità, appartenenza e ascolto reciproco.
Anche quest’anno gli studenti hanno avuto l’opportunità di raccontare quanto vissuto e appreso attraverso progetti creativi. L’incontro, tenutosi al Tardini di Parma, è stato un’occasione di confronto e condivisione con le altre scuole coinvolte e con la comunità.

Chi siamo
Alimentiamo il futuro, i giovani e i territori
Lactalis in Italia è un gruppo leader nel settore lattiero caseario, che prende vita dai più prestigiosi marchi della tradizione casearia italiana come Galbani, Parmalat e Castelli. Il Gruppo Lactalis in Italia, con 4000 referenze di prodotto tra latte, formaggi, formaggi DOP, succhi e salumi, rappresenta il secondo Paese più importante del Gruppo Lactalis per fatturato e la prima azienda alimentare in Italia per numero di stabilimenti produttivi sul territorio nazionale.
L’impegno di Lactalis per la sostenibilità è concreto e si articola su quattro assi principali: economico, sociale, ambientale e nutrizionale.
Questo progetto si inserisce nel programma DISrACTIVE di Lactalis, che testimonia l’impegno costante del Gruppo nel sensibilizzare, educare e promuovere iniziative a favore delle condizioni di fragilità, attraverso la valorizzazione della diversità e dell’inclusione sociale.
Il progetto è stato realizzato grazie al prezioso contributo e all’esperienza di Fondazione L’Albero della Vita ETS – FADV. L'Albero della Vita è un’organizzazione impegnata in Italia e a livello internazionale nel promuovere azioni efficaci finalizzate ad assicurare benessere, proteggere e promuovere i diritti, favorire lo sviluppo dei bambini, delle loro famiglie, delle donne sole in difficoltà e delle comunità di appartenenza. Dal 2009, la Fondazione è riconosciuta come ONG (Organizzazione Non Governativa) dal Ministero degli Affari Esteri e opera in Italia e all’estero (Kenya, India, Perù e Amazzonia).
Prezioso anche il contributo e l'esperienza degli psicologi di Laboratorio Adolescenza, una Associazione libera, senza fini di lucro che ha come obiettivo quello di promuovere e diffondere lo studio e la ricerca sugli adolescenti, sotto il profilo sociale, psicologico, medico e pedagogico.
Mediatyche è un'agenzia di comunicazione e marketing che ha scelto la strada della sostenibilità. Radicata sul territorio nazionale, ma con uno sguardo fortemente proiettato anche sul mercato internazionale, crede in una moderna visione della comunicazione in chiave sostenibile. A fianco di Lactalis nell'ideazione e realizzazione del progetto La Coscienza di Zeta, progetto di Corporate Social Responsibility, dedicato agli adolescenti.